Lo stile e l’eleganza di Coco celano, a chi non conosce la storia personale della celebre stilista, le dure realtà della sua vita: Gabrielle, infatti, è figlia di un semplice venditore ambulante e finisce in orfanotrofio, in seguito alla morte della madre, dove cresce, fino a rivelare un genio artistico, una sfrontatezza ed una determinazione, “fuori dal comune”. Mostra, così, una vita travagliata, di successi e sconfitte, ma con gloriose rivincite: supera, difatti, la povertà, la guerra, gli abbandoni, nonché i dolori, uscendone sempre vittoriosa ed arrivando a riscuotere un successo senza confronti, fino a conquistare persino l’Europa e gli Stati Uniti. Coco riesce a rivoluzionare la moda del suo tempo, creando uno stile immortale, che giunge, finalmente, a liberare la donna dall’oppressione di lacci, corsetti e pettinature elaborate. Sembra, poi, sconfitta all’età di ottant’anni, eclissata dal successo di Dior, ed invece ritorna trionfante, per dettare ancora una volta, e per sempre, le leggi di una sobria eleganza senza tempo, nonché consacrarsi definitivamente a “mito” del Novecento.  Isabelle FiemeyerCoco Chanel, un profumo di misteroCastelvecchi