“Presidente, per favore, riconsideri la posizione presa ieri, si metta  nei panni degli ostaggi e dei loro familiari. Ci dia la possibilità di riabbracciare i nostri cari”. È questo l’appello di Marleny Orjuela Manjarrés, presidente dell’associazione colombiana degli ostaggi delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc) dopo la decisione del presidente colombiano Alvaro Uribe di sospendere la mediazione del suo omologo venezuelano Hugo Chavez per uno scambio umanitario.