In Iran sono stati condannati rispettivamente a sei e tre anni di carcere i due fratelli medici Arash e Kamiar Alaie, noti per il loro impegno contro la diffusione dell’aids nel paese. I due medici erano stati arrestati nel giugno del 2008, dopo aver pubblicato i dati della diffusione del virus in Iran, con l’accusa di complottare contro la Repubblica Islamica con l’appoggio degli Stati Uniti. A dicembre l’Unione europea aveva lanciato un appello per la loro liberazione.