Natale. Ormai è alle porte…confessatelo che non vedete l’ora di immergervi in quell’atmosfera dolce e accogliente che vi riporta indietro nel tempo. Atmosfera fatta di regali, pranzi con la famiglia, palline colorate, bagliori e…torrone. Fantastico, vero? Beh, non c’è Natale senza torrone e da tempo immemorabile questa specialità è protagonista indiscussa delle tavole natalizie.
Dall’antica ricetta araba al debutto presso la corte dell’imperatore Federico quando nel XIII secolo Cremona fu proclamata capitale del Nord Italia, passando per il dolce omaggio a una sposa inventato dai pasticcieri di Cremona, dalla forma del «Torrazzo», o «Torrione», la torre campanaria della città (ecco spiegato il nome).
Protagonista anche nel 1836, Enea Sperlari che apre in via Solferino, nel centro di Cremona, un negozio artigianale per la produzione e la vendita dei prodotti tipici del territorio: la mostarda e, naturalmente, il torrone. Anche oggi come allora tradizione e innovazione rendono questo prodotto una delizia fatta di miele, zucchero e albume montato a neve, miscelati e cotti per diventare un impasto cremoso da unire a mandorle o nocciole tostate.
La gamma è ampia. Provateli tutti: Il Classico alla mandorla, tra note speziate e un fondo d’agrumi. Friabilissimo.Mandorla tostata, miele e profumata vaniglia per il Tenero alla Mandorla. Morbidissimo. Una sinfonia di sapori armonizza il Mandorlato. Indimenticabile. Un gioco di contrasti tra la dolcezza del miele e l’amaro del cioccolato fondente, vi trasporterà nel mondo dei ricoperti: miele, mandorle, nocciole, cannella…un’esperienza sensoriale. E che dire dei Nocciolati Zanzibar:
Gianduia vellutato, croccanti nocciole, caffè: semplicemente esotici!
Ma sapevate che il torrone può essere impiegato come ingrediente per ricette gustose e innovative? Noi ci siamo ispirati al Ricettario del torrone che Sperlari ha realizzato in collaborazione con Il Cucchiaio d’Argento: non solo dolci, ma anche primi, secondi e antipasti per 20 piatti d’autore. www.sperlari.it/torrone-a-modo-mio/concorso.php
Se poi sulla tavola del Natale volete portare il sapore dell’estate, sorprenderete i vostri ospiti con la Mostarda. Specialità tipica del Nord Italia, risale al lontano 1397, quando un garzone, secondo la leggenda, fece cadere per sbaglio un melone in un mastello di miele. Sperlari la produce dal 1836 e dal gusto che rimanda, è il risultato delizioso di un processo accurato che va dalla selezione delle materie prime migliori, scelte e raccolte al punto giusto di maturazione, fino alla canditura, per essere poi immerse in uno sciroppo zuccherino aromatizzato con la senape. La carne e il formaggio sono gli abbinamenti classici, ma noi l’abbiamo provata con il prosciutto crudo…una goduria.
Non solo a Natale. Infatti Sperlari ha pensato ai momenti dolci di tutto l’anno. Con i Torroncini, dolcissimi complici di pause rilassanti. Con Granperle, un gustoso strato esterno di cioccolato, croccanti granelle e per finire, una morbida crema.Con la selezione di fantastiche caramelle, come le Gran Gelées, impossibile resistere alla frutta e ai cristalli di zucchero. Una tira l’altra.
Se vi abbiamo incuriosito e volete conoscere tutti i prodotti Sperlari, non vi resta che andare sul sito www.sperlari.it
