Uno dei programmi televisivi più noti degli Stati Uniti, il Good Morning America, ha comunicato che Randy Pausch, docente di Informatica, Interazione Uomo-Computer, Design, nonché pioniere della ricerca sulla realtà virtuale alla Carnegie Mellon University, affetto da tumore al pancreas, divenuto popolare per quella sua “Ultima Lezione” in una gremita Aula Magna dell’ateneo, si è spento nella sua casa a soli 47 anni. Pausch, ritenuto tra le 100 persone più influenti al mondo secondo il giornale Time, infatti, proprio in quell’occasione davanti a centinaia di persone, aveva dimostrato tutta la sua ironia, senso dell’umorismo e gioia di vivere, parlando di come non sia vivendo più a lungo che si sconfigge la morte, ma vivendo bene e realizzandosi pienamente nell’arco della vita, ed aveva esposto ciò che aveva imparato vivendo la sua situazione: “Ciò che importa è che posso guardarmi dietro e dire ‘quasi tutte le volte che ho avuto la possibilità di fare qualcosa di bello ho cercato di afferrarlo’ ed è da questo che arriva il mio sollievo”, per questo aveva incitato “Trovate la passione e seguitela”.




