All’alba di del grande esodo estivo, dove le strade saranno invase da milioni di vacanzieri ansiosi di lasciare le città e raggiungere le località di villeggiatura, gli italiani si dimostrano totalmente impreparati.  Malgrado anni di raccomandazioni per affrontare al meglio l’esodo estivo, quando si tratta di mettersi in macchina gli italiani lasciano da parte ogni precauzione, tanto che secondo 9 esperti su 10 partono impreparati, mettendo a rischio la propria sicurezza e quella degli altri. Il risultato? Non tengono conto delle loro condizioni psico-fisiche (65%), affrontano la partenza troppo stanchi (49%), si rimpinzano di cibo o, al contrario non mangiano nulla (47%), non portano con loro sufficienti bottiglie d’acqua minerale (42%)  e non si curano del caldo e delle condizioni atmosferiche (46%), rischiando disidratazione, colpi di sonno e di calore. Ecco allora che il decalogo per l’esodo sicuro.E’ quanto emerge da uno studio promosso da In a Bottle, (www.inabottle.it) condotto con metodologia WOA (Web Opinion Analysis, su circa 80 esperti tra medici, nutrizionisti e dietologi per capire quali sono i rischi in vista del grande esodo e le regole per affrontarlo al meglio. IL DECALOGO PER IL GIUSTO ESODO Partire sempre riposati. 45 minuti di relax prima del viaggio di certo non tolgono tempo alla vacanza. In compenso garantiscono di partire con riflessi più pronti e la mente più lucida. Alternare la guida a momenti di pausa e relax. L’esodo non è una corsa contro il tempo. Soprattutto nei tragitti lunghi è fondamentale fare delle soste per riattivare la circolazione e rilassarsi dalla tensione causata dalla guida. No a follie alimentari. Partire a stomaco vuoto può causare ipoglicemia e ipotensione. Di contro, evitare le grandi abbuffate. Meglio alternare pasti leggeri ma frequenti, ricchi di frutta e verdura  Integrare la perdita di sali minerali dovuti alla sudorazione Un crampo al polpaccio dovuto ad una carenza di potassio durante un sorpasso in autostrada non è certo indicato per un viaggio in completa sicurezza.  Non abusare di stimolanti, come la caffeina. Non serve bere litri di caffè prima di mettersi in auto: potrebbero avere l’effetto opposto a quello sperato.  Scegliere con cura l’abbigliamento adatto per il viaggio. No ai tessuti sintetici e antitraspiranti, prediligere tessuti naturali e confortevoli, come capi di lino e cotone. Fare attenzione agli sbalzi di temperatura. Mai esagerare con l’aria condizionata, la differenza tra la temperatura interna ed esterna non dovrebbe mai essere superiore ai 10 gradi. L’aria secca, inoltre, aumenta il processo di disidratazione del corpo.  Bere spesso durante tutto il viaggio. Anche quando non si sente lo stimolo della sete, come accade soprattutto alle persone anziane, durante i viaggi è importante avere sempre con sé una bottiglia d’acqua bere in continuazione piccole quantità d’acqua per evitare il rischio disidratazione.  Attenzione all’alcool. E non solo perchè si rischia di sottrarre punti alla patente. Soprattutto d’estate, con il caldo, anche un bicchiere di troppo, al momento di prendere una decisione immediata può far sentire i suoi effetti. Scegliere l’orario migliore per intraprendere il viaggio. Soprattutto se in macchina ci sono bambini e anziani, è sempre meglio spostare di 2 o 3 ore le ferie, ma scegliere orari in cui il caldo e il sole non siano così forti. Attenzione anche agli orari che sconvolgono i normali ritmi del riposo: partire alle 4 di notte forse può far trovare meno traffico, ma aumenta le probabilità di un colpo di sonno.