Arrivato al suo decimo anniversario, l’importante evento (28 aprile/4 maggio 2010)  che ha luogo nella capitale nipponica durante la Golden Week (la più importante settimana di festività nazionali giapponesi) è diventato ormai un tradizionale appuntamento per il pubblico di appassionati del nostro paese e del nostro cinema. Quest’anno la selezione, effettuata da Asahi Shimbun e dall’Istituto Italiano di Cultura, comprende 12 film in prima visione giapponese e 2 omaggi a Marco Bellocchio e Giuseppe Piccioni.  Il Festival, organizzato da Cinecittà Luce S.p.A. con Asahi Shimbun e Istituto Italiano di Cultura, gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e del patrocinio di S.E. L’Ambasciatore d’Italia in Giappone. Nel corso di dieci anni questo evento, con più di cento film presentati e almeno trenta titoli che hanno trovato un distributore giapponese, ha riconquistato uno spazio di mercato che sembrava congelato agli anni ’70. L’edizione 2010 è rafforzata da una selezione che vede il ritorno di autori ormai cari al pubblico giapponese. Sette dei film che verranno programmati a Tokyo sono di registi che il festival ha seguito e proposto in questi anni: Alessandro Angelini, Francesca Archibugi, Pupi Avati, Marco Bellocchio, Francesca Comencini, Davide Ferrario, Giuseppe Piccioni. Queste conferme sottolineano il valore positivo dell’esperienza. E come in ogni edizione non mancano gli esordienti: il Festival lancia in Giappone Susanna Nicchiarelli e Giuseppe Capotondi, oltre a proporre per la prima volta il cinema secondo Fausto Brizzi, Giorgio Diritti e Luca Lucini. Un particolare omaggio verrà riconosciuto a Marco Bellocchio, protagonista indiscusso di questi dieci anni di Festival. Il suo cinema, infatti, è particolarmente amato dalla critica e dal pubblico giapponesi e tutti i suoi film, da La balia in poi, sono stati presentati nelle varie edizioni del festival trovando quasi sempre un distributore sul territorio. Marco Bellocchio sarà a Tokyo per la presentazione di Vincere insieme a Francesca Calvelli, autore del montaggio, e il 30 aprile terrà una lezione di cinema indirizzata agli studenti di regia presso la Scuola di Cinema di Tokyo.