La cessione del quinto è una forma di prestito che è prevista dall’ordinamento nazionale con modalità di estinzione prevista tramite trattenute dirette sul salario, che sia stipendio i anche pensione, per un massimo di un quinto del corrispettivo netto calcolato in base alle ritenute previste. Le norme di legge che fanno riferimento a questo strumento sono rinvenibili nel DPR 180/50 di cui la spa Compass Banca può rivestire il ruolo di soggetto contraente e beneficiario.

Questo è dovuto al fatto che per tale tipo di finanziamento sono previste delle spese di copertura assicurativa sulla vita del soggetto debitore, che sono state previste per prevenire il rischio di impiego sull’intero importo di durata pari a quella concessa dal prestito. I soggetti che rientrano tra quelli che hanno la possibilità di richiedere tale prestito sono compresi tra chi abbia un’età tra i 18 e 79 anni e che possa dimostrare di disporre di un reddito da lavoro dipendente di tipo continuativo nel territorio nazionale italiano.

Si tratta, infatti, di uno strumento messo a disposizione di dipendenti statali, privati e anche di pensionati, a patto che siano residenti in Italia, indipendentemente dalla provenienza, italiana o straniera che sia. La cessione del quinto dipendenti pubblici con Compass Quinto viene considerata in conclusione una soluzione di finanziamento che dia la possibilità di realizzare progetti attraverso la disponibilità di liquidità, relativamente anche per importi di una certa quantità. Il pagamento delle rate avviene direttamente dal datore di lavoro e si presenta nella forma di una trattenuta sullo stipendio del lavoratore che lo abbia richiesto. Bisogna inoltre precisare che si tratta di un finanziamento senza tasso fisso.

Compass Quinto: modalità e condizioni

Con la richiesta di cessione di quinto ad un agente di Compass Quinto sarà data la possibilità di avere a disposizione l’assistenza di un professionista del settore che sia in contatto con aziende leader nel mercato, essendo in questo modo in grado si offrire una continua ed adeguata assistenza per tutta la durata del finanziamento. Ci sono tuttavia alcune condizioni da rispettare per accedere ad un servizio di questo tipo. Innanzitutto, sarà necessario vincolare in modo irrevocabile il proprio TFR e ogni altro corrispettivo che il richiedente abbia in proprio favore, verso Compass Banca spa. Tra i corrispettivi sono da considerare anche l’indennità di fine servizio che viene accantonata presso l’INPS e anche eventuali somme accantonate presso ulteriori fondi di pensioni a cui si sia aderito. In questo modo si potrà permettere al soggetto contraente e beneficiario di poter farsi carico in modo diretto del pagamento del premio relativo ai contratti di assicurazione stipulati. Tra le altre condizioni vi è la disposizione che prevede la durata massima di tale finanziamento fino a dieci anni.

Attivazione ed altre informazioni da conoscere

Per attivare tale modalità di finanziamento il primo passaggio è quello di calcolare l’importo mensile massimo che può essere trattenuto dalla busta paga del lavoratore richiedente. Tale somma viene calcola considerando lo stipendio al netto delle ritenute obbligatorie e con la successiva divisione per cinque del risultato. Il procedimento prevede inoltre che per procedere con l’erogazione definitiva del prestito, la società finanziatrice debba provvedere alla richiesta di copertura assicurativa alla rispettiva compagnia con relativa notifica del contratto al datore di lavoro che viene considerata in questo rapporto come l’amministrazione terza ceduta e se presente, anche al fondo pensione dove viene accantonato il TFR. In ultimo bisogna precisare che, come ultimo step per poter formalmente procedere al pagamento del finanziamento, è necessaria l’emissione della polizza della compagnia alla quale era stata presenta richiesta con relativo rilascio dell’atto di benestare dell’amministrazione coinvolta.