Vai in un bosco. Cammina lentamente. Respira. Sono questi i principi tanto semplici quanto efficaci del Shinrin-yoku o “forest bathing”, una pratica diffusa in Giappone e in larga parte dell’estremo Oriente, inserita a pieno titolo tra i pilastri della medicina preventiva. Nel paese più tecnologico del mondo, i medici hanno iniziato a consigliare ai propri pazienti di mollare pc e smartphone e di prendersi un’ora per farsi un bagno di bosco. Ovvio? In realtà c’è molto di più di quello che sembra, tanto che numerosi studi scientifici hanno sì dimostrato che una passeggiata rilassante abbatte lo stress e diminuisce la pressione alta, ma non solo. Gli alberi, infatti, rilasciano dalle foglie sostanze buone, oli essenziali che rinforzano il sistema immunitario. E allora per stare bene basta stare nel posto giusto: il bosco, appunto. Ecco dove provare il forest bathing.

Querce e faggi sulle colline parmensi
Querce, faggi e castagni. C’è il respiro del rigoglioso Appennino parmense a soli 15 chilometri da Parma, tra i sentieri del bosco in cui amava passeggiare la duchessa Maria Luigia. È il Parco Regionale dei Boschi di Carrega, che ospita il B&B Il Richiamo del Bosco a Sala Baganza (PR). Il B&B mette a disposizione un’enorme cucina con vetrata che si affaccia sul bosco, due amache sotto l’ampio portico, colazione bio, biciclette per escursioni in zona, una piccola ma selezionata biblioteca e un dojo, per chi desiderasse rilassarsi o fare esercizio. E’ possibile, fra l’altro, partecipare a corsi di cucina naturale e a passeggiate guidate nei boschi. I prezzi partono da 80 euro in matrimoniale e comprendono una ricca prima colazione a buffet e l’aperitivo di benvenuto. (Tel. 0521 338699 335 8388895, www.ilrichiamodelbosco.it)

Cerri e ulivi tra i sentieri dell’Umbria
Sentieri antichi, recuperati con cura: sono i 20 km che attraversano  i verdissimi paesaggi umbri intorno al maestoso Hotel Castello di Petroia (PG) gli stessi che nel ‘400 furono dipinti dal Perugino e Piero della Francesca tra Perugia e Gubbio. Alberi di quercia e cerro secolari crescono tra piante di pini e salici all’interno della tenuta che si allarga per 250 ettari e custodisce anche antiche piante di olivo, da cui proviene l’olio extra-vergine utilizzato sulla tavola del ristorante dell’hotel, e una foresta di 12 ettari con almeno 6mila piante diverse da scoprire seguendo a piedi i vari itinerari. Prezzi a partire da 120 euro a camera con prima colazione. (Tel. 075 920287, www.petroia.it).

Tra gli Abeti rossi e bianchi dello Stelvio
Abeti rossi, qualche esemplare bianco, larici e pino cembro: sono loro gli abitanti del Parco Nazionale dello Stelvio, un popolo silenzioso che cresce intorno al Kristiania Leading Nature & Wellness Resort di Cogolo di Pejo (TN), in Trentino, dove la natura è regina custodita come un fiore raro e delicato. Per questo nell’accogliente hotel nel cuore della Val di Sole ogni attività è all’insegna dell’ecologia e del rispetto dell’ambiente, che qui, lo sanno da sempre, porta solo benessere. La natura e le essenze del Parco Nazionale dello Stelvio si respirano anche dentro il centro benessere Wellness & Beauty Acquaviva custodito tra gli ambienti in legno dell’hotel. Le erbe d’alta quota ai piedi dell’Ortles, la vetta più elevata del Trentino, diventano portentosi ingredienti benefici e di bellezza nell’elegante centro su 3 livelli. Prezzi a partire da 80 euro al giorno a persona in mezza pensione (Tel. 0463754157, www.hotelkristiania.it).

Un Nature retreat tra i Pini silvestri
I tronchi alti e sottili, su un tappeto di aghi morbidi. Sono i pini silvestri i protagonisti intorno al Lago naturale di Flötscher Weiher, dove gli aironi sostano per poi ripartire. Qui, nel cuore della Valle Isarco, è appena stato inaugurato l’Hotel Seehof di Naz (BZ)  – a 7 km da Bressanone -, albergo che dopo un’accurata ristrutturazione accoglie gli ospiti alla ricerca di un esclusivo “NATURE RETREAT”. Da un progetto del team di architetti dello studio Noa di Bolzano, è nato un 4 stelle superior dalle linee essenziali contemporanee in dialogo costante con il bosco che lo circonda, il laghetto che si apre dalle sue ampie vetrate e la campagna che rinasce su questo altipiano a 870 metri di altitudine. I trattamenti cosmetici e i massaggi rivitalizzanti sono a base di oli puri naturali ed erbe selezionate, che provengono dal territorio e sono suddivise per colore. Il giallo è a base di melissa, citronella e calendula ed ha effetti rigeneranti. Il rosso è a base di rosmarino ed arnica, per donare nuova energia ai muscoli. Il blu è il colore della malva, che con le rose e i semi di lino consente di ottenere risultati disintossicanti. (Tel. 0472 412120, www.seehof.it).

Immersi nel Parco alpino
Pino mugo, larice, abete rosso, e un sottobosco di mirtilli e rododendri. C’è la natura che sa resistere anche agli inverni più rigidi nel Parco Naturale Fanes – Sennes –Braies in Alto Adige/Südtirol. E sul versante più tranquillo del Parco, a 1200 metri di altitudine, sorge l’Excelsior Dolomites life resort****S di San Vigilio di Marebbe (BZ). Un hotel da cui basta fare pochi passi per immergersi tra i pini, l’aria pura di montagna, fiori ed erbe officinali, sorgenti d’acqua e le immense Dolomiti a fare da cornice, in un luogo che regala pace interiore ed inaspettata energia. Il Castello di Dolasilla (1300 metri quadrati di superficie), si trova esattamente al punto d’incontro tra natura ed eleganza, dove la meraviglia si sprigiona, attraversando tutti gli spazi ispirati a diversi stili e pervasi da differenti profumi che spesso provengono dalle malghe e  dalle praterie delle Dolomiti che si aprono davanti agli occhi di chi gode di un bagno rilassante nella vasca idromassaggio panoramica open air della relaxlounge. Prezzi a partire da 103 euro per persona con trattamento di pensione ¾ in camera doppia Fanes (Tel. 0474 501036, www.myexcelsior.com).