Sono in tanti, e tutti sempre carichi come una molla, pieni di energia al punto tale da far saltare con le loro note migliaia di persone. Di tutta Europa. Sono gli italianissimi Franziska, il gruppo scelto dai promoter dei dodici più importanti festival reggae europei, i giurati dell’European Reggae Award. Dopo il Two Days Contest al Rototom Sunspash – quindici band provenienti da diversi paesi si sono confrontate a suon di ‘levare’, e sono state scelte da promoter e pubblico – i Franziska sono stati ritenuti i migliori, i musicisti più adatti a portare davanti al pubblico reggae di tutta Europa il proprio suono, il proprio stile e la propria musica. Ska, rock steady e r’n’b giamaicane in stile italiano sono le strade musicali, rigorosamente incrociate, percorse da questi funamboli del reggae. Ormai riconosciuti come i migliori a livello nazionale, per genere, i Franziska sono pronti a sbarcare in Europa e a far saltare il pubblico di Francia, Spagna, Olanda, Germania, Corazza etc., grazie anche alla recente scelta di affacciarsi sul mercato internazionale avvalendosi di collaborazioni con famosi artisti stranieri. Il brano Dancehall Party, infatti, dall’ultimo album FRNZSK, è stato rivisitato in versioni diverse da musicisti del calibro di General Levi, Daddy Freddy e Cali P, vere e proprie icone della musica reggae nel mondo. A fine luglio ben tre 45 giri faranno capolino in numerosi paesi di tutto il globo. Già consacrati con la partecipazione nell’ultimo album degli Africa Unite (4 Riddims 4 Unity, in cui hanno inserito i due brani Bomboclat Crazy e Love in This World) insieme ad altre stelle del firmamento musicale quali Ky-Mani Marley, Sergent Garcia, Sud Sound System e Roy Paci, i Franziska stanno attualmente collaborando con Inoki, rapper rivelazione del 2007, all’interno del suo nuovo progetto chiamato Bolowood: qui lasceranno la loro firma con una traccia ad hoc. Oltre l’Italia, quindi, i Franziska attraverseranno l’Europa, e i fans d’oltralpe potranno trovarli sui palchi di storici festival reggae quali il Reggae Geel del Belgio, il Samo Reggae Stan in Slovenia, l’House Of Riddim Festival dell’Austria, il tedesco Weed Beat, l’olandese Reggae Sundance, il Belarreggae e il Foundation Reggae Festival della Spagna etc. Una formula tutta italiana per invadere il vecchio continente con suoni dall’origine molto più lontana. Perché tutto il mondo è paese…