L’Università “La Sapienza” di Roma ha un nuovo Rettore, Luigi Frati, che, soddisfatto dei consensi ottenuti, ha precisato: “Per me contano meritocrazia, ricerca e qualità della ricerca, e da oggi anche internazionalizzazione: meno parentopoli, nepotismo e clientelismo. Quando si prende la maggioranza dei voti tra il corpo docente, il personale tecnico e amministrativo e soprattutto gli studenti, non è un fatto di parentopoli, nepotismo e clientelismo”.  Il neo Rettore, infatti, ha ottenuto ben 2.220 voti: 316 avuti dal personale tecnico-amministrativo (66,3%), 116 dagli studenti (66,7%) e 1.788 (50,6%) dal personale docente.  Frati, quindi, ha dichiarato: “Sono cifre che parlano da sole”, riferendosi alle critiche rivoltegli di “parentopoli, nepotismo, clientelismo”, ed affermando espressamente “Lavorerò per un governo autorevole, collegiale, il più ampio possibile, perchè sarò il Rettore di tutti e non solo di Medicina”.