«+1 vale uno». Questo lo slogan della Giornata Nazionale delle persone affette da Sindrome di Down onlus. Sì, perchè la presenza di un cromosoma in più determina la caratteristica genetica delle persone colpite dalla sindrome e “+1” vale vale come messaggio di rispetto e di conoscenza della diversità, di sostegno delle relazioni paritarie.Obiettivo della giornata è, infatti, quello di eliminare tutti i pregiudizi sulle persone malate di questa sindrome, che sono comunque in grado di avere una propria identità e degli affetti, di eccellere nello sport e di portare avanti, con successo, studio e lavoro. Perchè, secondo le stime più recenti in possesso dalle Associazioni, su un campione di 1167 persone maggiorenni con Sindrome di Down, solo il 10% lavora con un regolare contratto di lavoro.Anche questa edizione, potrà contare sulla partecipazione entusiastica di Raoul Bova, che ha di nuovo prestato il suo volto come testimonial della campagna, insieme a quello di Serena, la ragazza della locandina istituzionale. «Spero – ha dichiarato l’attore romano- che il prossimo 12 ottobre siano in molti a voler raggiungere le piazze e i volontari, per sostenere concretamente i progetti della Giornata Nazionale e per conoscere meglio i bambini, i ragazzi e gli adulti con la sindrome di Down».Importante novità di quest’anno, l’Inziativa per la Sindrome di Down, aderisce al Chocoday, la Giornata del Cacao e del Cioccolato, che celebra e promuove in tutta Italia, il cioccolato ottenuto esclusivamente con l’utilizzo di burro e massa di cacao, senza grassi e oli vegetali aggiunti.