Giovanni Allevi ha scelto il pianoforte come mezzo privilegiato di espressione. È un artista moderno e “senza etichette”, con una solida competenza accademica data dai suoi diplomi con il massimo dei voti in composizione (al Conservatorio “G. Verdi” di Milano) e pianoforte (al Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia) e da una laurea con lode in Filosofia, con la tesi “Il vuoto nella Fisica Contemporanea”.  La sua musica “contemporanea” apre la tradizione classica verso le sonorità dei nostri giorni. Il suo linguaggio emozionale e romantico contiene una nuova intensità melodica italiana e, al tempo stesso, elementi del jazz e del minimalismo americano.I più importanti giornali nazionali ed internazionali lo hanno definito “genio italiano del pianoforte” (Luxury), il “Mozart del 2000” (La Repubblica), il “filosofo del pianoforte” (Il Corriere della Sera), “modern and free spirit” (Shanghai Star), grazie alla sua capacità di traghettare il mondo classico alle nuove generazioni, contribuendo a rinnovare il repertorio della musica colta  Il compositore e pianista marchigiano sta ottenendo un grande successo di pubblico e di critica grazie ai suoi dischi (e al dvd “Joy Tour 2007”) ma, a conferma del magico momento che sta vivendo, anche grazie al suo primo libro “ La musica in testa” (Rizzoli), che ha già raggiunto le  40.000 copie ad un solo mese dall’uscita e al tour (organizzato da Scotti Bros) che sta portando in giro per l’Italia registrando ovunque il tutto esaurito.