Sono contento di aver partecipato al progetto cinematografico di Hotelplan. É sicuramente un’operazione atipica nel panorama cinematografico italiano anche e soprattutto dal punto di vista produttivo. Potrebbe essere un esempio innovativo, da un lato di product placement e dall’altro un anticipo del meccanismo di tax shelter in quanto i privati potrebbero finalmente investire nel cinema a fronte di un risparmio fiscale consentendo in tal modo al cinema italiano di uscire dai soliti meccanismi delle sovvenzioni pubbliche. Questo è quanto ha dichiarato Gianmarco Tognazzi in occasione della conferenza stampa di presentazione film Voglio la luna, le cui riprese sono in corso in questi giorni e nel quale l’attore interpreta un piccolo ruolo. Progetto innovativo, eccentrico e coraggioso, il film nasce da un’idea di Marco Cisini, direttore tour operating di Hotelplan Italia, che ha pensato e scelto il cinema come linguaggio con cui confrontarsi. Il cinema ci fa sognare, il cinema ci fa viaggiare; viaggiare da fermi, sognare da seduti, ad occhi aperti. Cinema e turismo sono da sempre uniti: le immagini, spesso, ci portano là dove desidereremmo essere. Voglio la luna, narra, con i toni della commedia brillante, una storia di vita comune, parla infatti dei desideri e delle vite di due professionisti quarantenni, declinando il mondo del viaggio come esperienza e conoscenza. Scelta curiosa e originale è stata quella di pensare il casting a partire dagli uomini e dalle donne che lavorano per Hotelplan. Nei mesi scorsi la normale routine quotidiana del loro lavoro è stata momentaneamente interrotta per svolgere un accurato lavoro di selezione, il cui risultato ha portato circa 170 dipendenti, scelti tra gli oltre 400 del gruppo, su un vero e proprio set cinematografico; un’esperienza straordinaria.Il film, le cui riprese sono in corso, viene girato tra diverse location, tra la stressante Milano e le spiagge da sogno di Mauritius. Ma non finisce qui. Il film si avvale dell’apporto di alcune celebrities. Gianmarco Tognazzi è tra le guest star che prenderanno parte al film, Paolo Jannacci sta lavorando alla colonna sonora. Noi – afferma Marco Cisini, direttore tour operating di Hotelplan Italia e ideatore del progetto, tentiamo di organizzare, di fabbricare viaggi da sogno, quelli che non si possono dimenticare, ci poniamo come compito quello di dare corpo al tempo libero dei nostri clienti, di creare indimenticabili momenti di evasione. Come il cinema in un certo senso, la fabbrica dei sogni per eccellenza, il più comune strumento collettivo di evasione, una macchina perfetta per portare lo spettatore in un’altra realtà, in un altro mondo, di finzione ma pur sempre reale.Il film si avvale della produzione di ATre Film Factory, giovane ma già affermata casa di produzione cinetelevisiva. Il progetto Voglio la luna di Hotelplan – dice Stefano Albè amministratore delegato di ATre Film Factory – rappresenta per noi la migliore sintesi tra le diverse anime della nostra casa di produzione e rientra perfettamente nella nostra visione strategica di in termini di soluzioni produttive e di comunicazioni innovative.Noi siamo qui con ATre – aggiunge Cisini – perchè ci piace l’idea di aver fatto qualcosa per il cinema; ci piace l’idea che il progetto abbia tutti i fondamenti della serietà, della professionalità. E intanto ci siamo messi alla prova. Con impegno, con entusiasmo, con dedizione, guidati e accompagnati da professionisti.