Con 160 voti a favore e 75 contrari, il parlamento argentino ha approvato il progetto di riforma che prevede l’eliminazione del sistema pensionistico privato. La sessione è stata molto movimentata. L’opposizione critica il progetto su due principali questioni: l’incertezza sul destino dei fondi e il poco tempo concesso al parlamento per scrivere e approvare la legge. Gli esponenti della maggioranza e quelli dell’opposizione che hanno votato la manovra invece sono soddisfatti: “Lo stato deve garantire
la sicurezza sociale. Il sistema privato, per il solo fatto che ha fini di lucro, non può farsi carico delle pensioni sociali”.