Un viaggio, un andata e ritorno che sembra essere infinito e infinitamente ricorrente. Tra Valle Aurelia e Monte Mario si snoda il percorso disegnato da Dario Santarsiero. Un’antologia di emozioni, un diario di viaggio, intimo, reale e concreto come può essere il ferro dei binari sui quali scorre la sua penna e la sua fantasia. In treno da Monte Mario a Valle Aurelia (e viceversa) che sarà presentato a Roma venerdì 28 febbraio, ore18.3 (Palazzo delle Esposizioni ,Via Milano 13), è un viaggio intenso attraverso i nostri tempi, tra paure e speranze, illusioni e fantasie, ideali e compromessi. Concretezza e evanescenza si mescolano in queste pagine. Il viaggio descritto dall’autore diventa, dunque, metafora della nostra società, così frammentata ed ambigua a volte, ma anche così fragile che basta una molletta dimenticata sulla banchina a scardinare il delicato equilibrio che sorregge la nostra esistenza.