Un attentatore suicida si è fatto esplodere ieri in mezzo a una folla di pellegrini sciiti a Iskandiriyah, località a 40 chilometri da Bagdad, causando 40 morti e almeno 36 feriti.
I fedeli si stavano recando alla città santa di Karbala, nel sud del paese, in occasione della festa dell’Arbain. L’usanza prevede che i pellegrini giungano a piedi a Karbala, aumentando il rischio di attentati. Anche l’anno scorso la festività dell’Arbain era stata colpita un attentato da parte di estremisti sunniti, che aveva provocato 139 morti. Il governo iracheno aveva disposto per quest’anno l’impiego di centinaia di poliziotti e militari, che non sono però riusciti a evitare la tragedia.