Maggie (Marianne Faithfull), una vedova poco più che cinquantenne, ha un urgente bisogno di trovare il denaro necessario per la costosa operazione del nipotino malato. Mentre cammina per le strade di Londra, posa per caso lo sguardo su un cartello con la scritta “cercasi hostess” e, senza accorgersene si ritrova in un sex club. Dopo aver chiarito che il termine “hostess” è solo un eufemismo, il proprietario del locale, Miki (Miki Manojlovioc), le spiega che le sue mani delicate sarebbero perfette per il lavoro che aveva in mente… Maggie intraprende una doppia vita che nessuno dei suoi conoscenti potrebbe immaginare, ma che non potrà nascondere a lungo. Quando decide di rivelare con orgoglio la natura del suo lavoro, che l’ha resa nientemeno che la “migliore mano destra di Londra”, tutti sembrano voltarle le spalle. Ma il nuovo lavoro le ha restituito la fiducia in sé stessa e non solo… Irina Palm è la seconda opera del regista Sam Garbarski. Nato dall’idea dello sceneggiatore Philippe Blasband, il film possiede i toni di una tragicommedia romantica politicamente scorretta. Non volevo fare un reportage sul business del sesso. Continua il regista: Dal momento che Maggie è davvero in buona fede, ho deciso di filmare le sue scene al lavoro con pudore, concentrandomi nel raccontare tutto con le espressioni del suo volto e con il linguaggio del corpo.Dopo esser stata impegnata in Marie Antoniette di Sofia Coppola, Marianne Faithfull ha accettato senza alcun dubbio di interpretare il ruolo di Maggie. Vera protagonista del film, Marianne è considerata una delle grandi star della cultura pop contemporanea. Salita alla ribalta (nel 1964) sia come cantante (durante l’incandescente stagione della Swingin London) che per via della famosa è tormentata relazione con Mick Jagger dei Rolling Stones, successivamente la Faithfull ha intrapeso la carriera di attrice. Ha recitato per alcuni dei maggiori registi della nouvelle vogue internazionale come Jean-Luc Godard (Made in the USA) e recentemente con registi del calibro di Gus Van Sant (Le Marais di Paris je t’aime). Memorabile le sue performance teatrali senza dimenticare l’uscita ad ottobre del suo terzo libro autobiografico Memories, Dreams and Reflections.