Iron Man è la storia di Tony Stark (Robert Downey Jr.), industriale miliardario e geniale inventore. Come direttore generale delle Industrie Stark, prime fornitrici di armi del governo americano, Tony ha raggiunto lo status di celebrità proteggendo gli interessi americani in tutto il mondo per decenni. Lo spensierato stile di vita di Tony cambia completamente quando, in seguito ad un test sulle armi che lui supervisiona, il suo convoglio viene attaccato e lui viene preso in ostaggio da un gruppo di rivoltosi. Ferito da una letale granata che lo colpisce vicino al cuore già un po’ malandato, Tony riceve l’ordine di costruire una potente arma distruttrice per Raza (Faran Tahir), il misterioso leader dei ribelli. Ignorando le richieste dei suoi rapitori, Tony usa il suo intelletto e la sua ingegnosità per costruire un’armatura che lo tiene in vita e che gli permette di scappare dalla prigionia. Dopo il suo ritorno in America, Tony deve fare i conti con il suo passato e giura di portare le Industrie Stark in una nuova direzione. Malgrado la resistenza di Obadiah Stane (Jeff Bridges), suo braccio destro e top executive, che ha preso il controllo della società durante la sua assenza, Tony passa giorni e notti nel suo laboratorio sviluppando e perfezionando un’armatura di avanzata tecnologia che lo protegge fisicamente e gli da una forza sovrumana. Con l’aiuto della sua assistente di lunga data Pepper Potts (Gwyneth Paltrow) e del suo fidato Rhodey (Terrence Howard) Tony giura di proteggere il mondo e di riparare alle sue ingiustizie nei panni del suo nuovo alter-ego, Iron Man.Con un archivio di più di 5.000 personaggi, la Marvel Entertainment è una delle società d’intrattenimento creatrice di personaggi più importante del mondo. David Maisel, Presidente dei Marvel Studios, spiega perché la Marvel ha avuto un così grande successo adattando i suoi fumetti per il grande schermo.  Iron Man, uno dei fumetti originali della Marvel, ha compiuto un lungo e prospero viaggio, iniziato con la prima apparizione del personaggio nel fumetto Marvel Tales of Suspense nell’aprile 1963. Creato da Stan Lee, Larry Lieber, Don Heck e Jack Kirby, l’alter-ego di Iron Man, Tony Stark, è stato ispirato in parte alla personalità dell’ icona americana Howard Hughes.La Marvel ha dovuto affrontare la sfida di trovare un regista che non solo fosse in grado di occuparsi degli aspetti tecnici di dirigere un film d’azione su larga scala ma che, cosa ancora più importante, sapesse infondere alla storia quei tratti di umanità predominanti nei personaggi del fumetto. Per la squadra creativa della Marvel, la lista dei potenziali registi iniziava e finiva con Jon Favreau, che aveva già diretto i film Made, la commedia blockbuster Elf e l’avventura fantascientifica, acclamata dalla critica, Zathura ‐ Un’avventura spaziale. Favreau non poteva assolutamente lasciarsi sfuggire l’opportunità di creare un nuovo supereroe per lo schermo. Sono cresciuto leggendo i fumetti Marvel dice il regista. Un altro compito di Favreau è stato quello di rendere attuale la storia originale portandola ai giorni nostri. Nella storia originale del fumetto Marvel, Tony Stark era un eroe anti-comunista che veniva abbattuto e catturato mentre si trovava in Vietnam per osservare i nuovi mini‐transistor creati da lui e usati per aiutare il contingente USA nella guerra.Nello scegliere l’attore candidato all’Oscar Robert Downey Jr. per il ruolo di Tony Stark, i realizzatori del film sono andati controcorrente. Robert Downey Jr. voleva interpretare il ruolo di Tony Stark tanto quanto io volevo che lui lo facesse ricorda Favreau. Non era la scelta più ovvia dal punto di vista della produzione, ma la Marvel mi ha dato la libertà di scegliere la persona migliore per il ruolo.