Il governo cinese ha annunciato questa mattina che aumenterà le spese militari del 18 percento nel 2008. Gli investimenti militari passeranno, rispetto allo scorso anno, da 30 a 59 miliardi di dollari. Secondo i vertici militari cinesi, quei soldi verranno spesi soprattutto per migliorare il livello di educazione e addestramento delle truppe, smentendo così le voci provenienti dagli Stati Uniti, secondo cui la Cina si prepara a una escalation militare. Poche ore prima, il presidente cinese Hu Jintao ha detto che le attività secessioniste di Taiwan costituiscono una seria minaccia alla sovranità cinese, e che l’isola pagherà un caro prezzo se il presidente Chen Shui-bian non abbandonerà i desideri di indipendenza.