Il ministro britannico per le attività produttive, Peter Mandelson, ha annunciato per il 2010 il taglio di 518 milioni di sterline (581 milioni di euro) alle spese per l’istruzione. Le conseguenze più pesanti si faranno sentire nelle università, che avranno meno soldi a disposizione per gli assegni universitari previsti per gli studenti meno abbienti e alle quali è stato chiesto di ridurre i corsi da laurea da tre a due anni.




