Mattia (Luca Argentero), simpatico geometra privo di talento, allergico ad ogni tipo di responsabilità, vive seguendo un’unica legge: “qualità al minor costo”, frase facilmente traducibile in cantieri privi di ogni norma per la sicurezza, operai assunti in nero e mal pagati. Tra questi Kamal (Hassani Shapi) costretto da Mattia a salire su un tetto senza l’utilizzo di un ponteggio. L’operaio cade e quella che dovrebbe essere una tragedia, si trasforma di sequenza in sequenza in una vera opportunità di rinascita per entrambi i personaggi. Kamal, uscito dall’ospedale con entrambe le braccia ingessate, decide di non denunciare il suo datore di lavoro a patto che egli si iscriva ad un corso per aspiranti cioccolatieri e prenda il diploma al suo posto. Mattia deve in pratica diventare Kamal. Il corso, organizzato da una grande azienda dolciaria, lo vedrà cimentarsi insieme ad altri 6 gourmet dilettanti che, sotto la guida di un maestro d’arte (Neri Marcorè), impareranno le tecniche per dar vita a nuovi tipi di cioccolatini. A darsi battaglia ci sono il superbo  siciliano Corrado (Josepia Forlì), il burbero veneto Milo (Matteo Oleotto), la zitella d’assalto Letizia (Monica Scattini), il vulcanico Luigi (Francesco Pannofino) e Cecilia (Violante Placido). Per Mattia si aprono le porte di un mondo sconosciuto: quello dell’amore e della cioccolata… Lezioni di cioccolato è un’opera prima fresca ed originale. La trama ruoto attorno a tre temi principali: la cioccolata, bevanda definita da Neri Marcorè  “peccaminosa e rinvigorente”, l’amicizia tra due persone completamente differenti per carattere e nazionalità,  ed infine l’amore basato su una serie di equivoci. All’esordiente regista Claudio Cupelli  il merito di aver portato sul grande schermo, una commedia per nulla banale, semplice ma allo stesso tempo deliziosa… Il cast, dai tempi comici quasi perfetti, non delude le aspettative. A Luca Argentero il merito d’ esser riuscito a cimentarsi nella triplice veste di geometra, operaio e cioccolataio redento. Un plauso anche ai due attori emergenti Josepia Forlì e Matteo Oleotto.