I tre maggiori produttori di auto degli Stati Uniti sono in piena crisi e hanno chiesto un aiuto al governo. General Motors e Chrysler hanno annunciato che se non riceveranno un sostegno rimarranno senza fondi nel giro di qualche mese. Anche la Ford è in crisi, anche se forse non altrettanto grave. Il fallimento delle più grandi e simboliche imprese statunitensi sarebbe un nuovo grave colpo per l’economia americana. I repubblicani hanno respinto la richiesta di aiuto del settore automobilistico, e anche tra i democratici sono poche le voci che si sono espresse a favore dell’intervento statale.