Quando il regista Chris Noonan disse “Azione!” per la prima volta in “Miss Potter”, Renée Zellweger cominciò a calarsi ed ad identificarsi nell’icona della letteratura inglese Beatrix Potter. “Non c’è nulla che stoni o che sia fuori posto nella performance di Renée ”dice il regista Chris Noonan. “C’è una reale spontaneità. Il personaggio che interpreta era un’anarchica, con un senso dell’umorismo sovversivo, e solo andando avanti nel lavoro e conoscendola più a fondo si riesce a capire che persona arguta fosse al di là di quello che si immagina o si suppone.”

Le persone che, non appena hanno sentito menzionare il nome di Beatrix Potter hanno pensato all’adorabile coniglietto, sono rimaste per la maggior parte scioccate. Lei era una pensatrice libera ed indipendente che s’innamorò del suo editore Norman Warne. Una donna la cui vita è stata caratterizzata da un misto di professionalità, di dolori privati, una donna che nuotò contro corrente. I genitori, tradizionalisti e vittoriani, di Beatrix Potter non videro nelle storie di animali con relativi disegni fatti dalla loro figlia adolescente qualcosa di straordinario. Erano ancor meno entusiasti della sua affezione verso un uomo maturo ed auspicavano per loro figlia una relazione più accettabile, è per questo che insistettero affinché la relazione rimanesse segreta.

L’australiano Chris Noonan è l’uomo che ha scritto e diretto “Babe” elevando un maialino a superstar. Se ha potuto fare questo immaginatevi cosa può aver fatto con un icona della letterature inglese! Chi meglio di Renée Zellweger nel ruolo di Beatrix Potter? La si può quasi considerare una cittadina onoraria britannica grazie alla sua vivace performance come Briget Jones. L’altro attore principale a fianco della Zellweger è Ewan Mcgregor nel ruolo del suo segreto amore, l’editore Norman Warne. Inoltre, l’attrice ominata due volte all’ Oscar® (per “Breaking the Waves” e “Hilary and Jackie”) Emily Watson nel ruolo di Millie Warne, amica e confidente di Beatrix.