Seconda giornata al Cinema Massimo per il 37° Flaiano Film Festival che da domani 22 giugno entra nel vivo con proposte e rassegne. Si parte in Sala 1 alle ore 18,30 con la proiezione di “Good
Morning Aman” di Claudio Noce con Valerio Mastandrea e Anita Caprioli. Una Roma multietnica fa da sfondo a una storia che scava nelle vite di un giovane somalo, che sogna di vendere auto mentre è relegato alle pulizie della concessionaria e di un ex pugile segnato dal dolore più che dai pugni presi sul ring. Alle ore 20,30 si prosegne con il recentissimo “La papessa” di Sonke Wortmann.Ispirato dal bestseller di Donna Woolfolk Cross, uno biopic sospeso tra leggenda e storia, incentrato su una figura affascinante avvolta nel mistero. Alle ore 22,45, “Cella 211” di Daniel Mònzon.Juan Olivier è un secondino alle prime armi che ha la sfortuna di iniziare il nuovo lavoro lo stesso giorno in cui scoppia una rivolta tra i carcerati. In Sala 2 le proiezioni cominceranno alle ore 18,30 con un omaggio a Rohmer: “L’amico della mia amica”.Alle ore 20,30 “Io sono l’amore” di Luca Guadagnino. Il regista, autore del film di successo Melissa P, ritorna dietro la macchina da presa ma lascia il mondo adolescenziale e parla di una ricca famiglia borghese milanese e di una passione travolgente. Alle ore 22,30 per la rassegna sul cinema svedese è di scena la trilogia di Stieg Larsson con il primo dei film tratti dai suo romanzi, “Uomini che odiano le donne” con Noomi Rapace. Mikael Blomkvist è un giornalista ostinato e idealista, sconfitto in tribunale dal potente uomo d’affari incriminato dalla
sua inchiesta. Lisbeth Salander è una giovane hacker asociale e introversa, abusata in famiglia e segnata dalla detenzione in una clinica psichiatrica. Henrik Vanger è un ricco industriale ossessionato dalla scomparsa della nipote, avvenuta quarant’anni prima. In un’isola bagnata dal Baltico e abitata dal potente clan dei Vanger, Mikael, Lisbeth ed Henrik si incontreranno, collaborando a risolvere i loro destini, minacciati da un passato oscuro e rimosso.
In Sala 2 si parte alle ore 18,30 con “Fino a prova contraria” di Clint Eastwood per la rassegna Ottant’Hollywood che il Flaiano dedica a tre grandi attori che hanno compiuto 80 anni. Oltre a Eastwood anche Sean Connery e Jene Hackman. Alle ore 20,45 sarà proiettato “Fratelli d’Italia” di Claudio Giovannesi. Alin Delbaci, 17 anni, rumeno, vive in Italia da quattro anni. Ha un rapporto conflittuale con i compagni di classe e con la professoressa di italiano. Masha Carbonetti, 18 anni, bielorussa, adottata da una famiglia italiana. Vorrebbe partire per incontrare suo fratello, che è rimasto in Bielorussia.
Nader Sarhan, 16 anni, egiziano nato a Roma. E’ fidanzato con una ragazza italiana contro il volere dei suoi genitori. Tre adolescenti di origine straniera nella stessa scuola. Ostia e la periferia di Roma. Gli amori, i conflitti e l’identità.
Alle ore 22,45 infine replica di “Alice” di Oreste Crisostomi.
Per informazioni
Mediamuseum – Piazza Alessandrini, 34 Pescara
Tel. 0854517898; info@premiflaiano.it
Vendita abbonamenti
Cinema Massimo – Via Caduta del Forte, Pescara
Tel. 0854212225




