Potere & Petrolio di Fabio Pellarin ripercorre la vita di Enrico Mattei dal 1945 all’incidente aereo che ne causò la morte nel 1962, leggendola in filigrana rispetto agli eventi politici ed economici che caratterizzarono lo scenario italiano ed internazionale nel medesimo periodo. Attraverso le vicende di un indiscusso protagonista di quell’epoca, la narrazione documenta la stagione controversa e tuttavia esaltante della modernizzazione, infrastrutturazione ed industrializzazione dell’Italia dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, che aprì la via al famoso “boom” degli anni ’60. Altrettanto documentato appare lo sforzo di Mattei di imporre al Paese una coerente politica energetica, finalizzata a ridurre progressivamente la totale dipendenza dalle importazioni. La conseguente sfida internazionale dell’Eni allo strapotere delle compagnie petrolifere consociate in un unico cartello, le famose “sette sorelle”, dimostra come Mattei seppe interpretare con lungimiranza e spregiudicatezza la crisi in atto del sistema coloniale e le sue ricadute nelle sempre maggiori divergenze tra gli interessi dei paesi produttori e le grandi potenze. Mattei fu il primo ad avviare in Italia una politica industriale di vasto respiro, secondo un modello di economia mista, ancor oggi praticato dalla Francia, nel quale la mano pubblica non cerca di sostituirsi all’iniziativa privata, ma ne costituisce il supporto indispensabile. Le immagini impiegate provengono dall’archivio dell’Istituto Luce e da quelli di Eni e Agip; alcune di esse sono pressoché inedite, altre hanno avuto circolazione limitatissima.