A breve il generale inverno cederà il passo alla primavera. Buon per noi che cominciamo a sentire il sole sulla pelle e il venticello tiepido tra i capelli. E allora ci cimentiamo in cucina con piatti leggeri e gustosi. A cominciare dagli asparagi che avvolti da sfoglie croccanti e crespelle o mescolati in morbidi tortini e sformati, sono sempre i protagonisti delle ricette vegetariane.
Ideale l’abbinamento tra asparagi e piccoli chicchi, dalla quinoa al riso (come propone Ariosto con la nuova linea di Risotti) o al miglio, per ottenere sformati saporiti e chic. E per festeggiali tra le sagre più apprezzate va citata quella di Mesola, nel delta del Po, dove l’asparago verde d’Altedo è l’eccellenza di quelle terre sabbiose. I ristoranti del territorio offrono menu turistici a base di asparagi e sono organizzate escursioni per conoscere le zone dove le coltivazioni dell’asparago contendono il territorio al fiume.
Se volete servire gli asparagi in insalata, provate ad abbinarli agli altri ortaggi di stagione come taccole, piattoni, piselli e fave, tarassaco, carote e cipollotti. Inoltre, l’aggiunta di qualche scaglia o tocchetto di formaggi saporiti come pecorino romano, feta o scamorza affumicata, o anche di olive o pomodori secchi,renderanno il piatto più equilibrato e saporito, senza richiedere l’aggiunta di sale. Infine, per far risaltare il sapore degli asparagi e donare una nota di freschezza a tutta l’insalata,le erbe aromatiche più indicate sono menta, erba cipollina e basilico.
Ma se non avete molto tempo provate la nostra ricetta:
Questa volta abbiamo gustato il Risotto agli asparagi di Ariosto, ma l’Azienda lombarda propone altre quattro eccellenze: allo zafferano, agli asparagi, ai funghi, alla trevigiana e alle zucchine.
Rosolate in una pentola una cipolla tritata con 3-4 cucchiai d’olio extravergine, aggiungete il contenuto di Risotto agli asparagi (per 3/4 persone) tostatelo e sfumate con un bicchiere di vino bianco, poi proseguite la cottura bagnando, quando serve, con il brodo vegetale. Finite la cottura e completate con una spolverata di parmigiano grattugiato. Fatto!
