Un’idea gastronomica in più per un soggiorno speciale nell’unico castello situato nella golena del Po, a Polesine Parmense (PR), per un weekend a tutto gusto. L’arrivo all’Antica Corte Pallavicina, che dopo un accurato restauro è diventata un relais di lusso con sole 12 stanze, è previsto per il venerdì sera. Il sabato mattina è dedicato alla visita al caseificio di produzione del Parmigiano Reggiano e all’azienda agricola, con gli orti e gli animali, fornitrice ufficiale di tutti gli ingredienti che vengono utilizzati in cucina. Perché qui il “menu a km zero” non è la moda del momento. Non compaiono i nomi dei fornitori, perché non esiste nemmeno il frigo della verdura. Il cuoco va a prenderla direttamente nell’orto, come la famiglia Spigaroli (proprietaria anche del vicino ristornate Cavallino Bianco) ha sempre fatto. Alle 12 si visitano le profumate cantine dove stagiona e riposa il prezioso culatello, segue una degustazione dei salumi e dei vini prodotti in azienda.  Nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 18, ci si mette ai fornelli insieme a Massimo, per creare piatti della tradizione, si scopre così che a fare la bontà di una pietanza è in primo luogo l’alta qualità degli ingredienti di base.  La materia prima proviene tutta dall’azienda ed è solo di razze antiche, perché la cultura del territorio qui passa attraverso il cibo. Dai prodotti della terra al pesce di fiume, dai gnocchi alla carne degli animali da cortile, passando per gli immancabili salumi, delizia del palato (scriviamo anche qualcosa sul fatto che vengono apprezzati anche in Inghilterra dal principe Carlo)  Il sabato sera si cena alla Corte, all’interno di una veranda affacciata sul Po e sull’aia, arredata in modo rustico e accogliente con mobili e ricordi di famiglia. Qui, in mezzo ai tavoli antichi apparecchiati con tovaglie di lino e posate d’argento, si trova anche la vecchia stufa dove Massimo Spigaroli ha imparato a cucinare.  Per una cena in due super romantica si può scegliere il salottino sospeso, posto su un bow window interamente in vetro, dove pare di galleggiare nel vuoto. La domenica ci si può divertire a scoprire il territorio, con una gita a Cremona in motonave lungo il fiume Po in mattinata, e al ritorno ecco il pranzo al vicino ristorante Cavallino Bianco. Il tema? Ocando Ocando, variazioni sull’oca e sui pennuti in tutte le salse, proposto a 35 euro. In alternativa si può scegliere l’escursione in barca e in bicicletta a Cremona con rientro la sera.  Il prezzo del fine settimana con il programma, proposto da settembre 2009 a gennaio 2010,(fino al 25 ottobre per l’ opzione con gita in motonave) parte da 210 euro a persona. www.acpallavicina.com/relais