Il fisico nucleare iraniano Shahram Amiri è rifugiato all’ambasciata del Pakistan a Washington. Dopo la rottura diplomatica tra Stati Uniti e Iran, nel 1979, l’ufficio degli affari esteri iraniano si trova infatti all’interno dell’ambasciata pakistana. Lo scienziato era partito nel 2009 per un pellegrinaggio in Arabia Saudita e secondo Teheran la Cia lo avrebbe trasferito negli Stati Uniti con l’aiuto dei servizi segreti sauditi. A fine marzo, la rete televisiva statunitense Abc aveva dichiarato che Amiri stava collaborando con la Cia, mentre a giugno la tv di stato iraniana ha annunciato che il fisico nucleare era detenuto nel carcere di Tucson, in Arizona. A luglio l’Iran ha convocato il rappresentante degli Stati Uniti a Teheran per avere spiegazioni sul sequestro di Amiri da parte della Cia.




