Il sesso sadomaso può risollevare le sorti di un rapporto in crisi. Lo dimostrano due studi americani che hanno preso in esame i cambiamenti ormonali legati al sadomasochismo. La rivista ‘New Scientist’ ha dedicato un articolo al piccante argomento.Addio romanticismo, il sesso estremo è un potente antistress. Pratiche come bondage e spanking, ed oggetti erotici come frustini e manette, risultano più efficaci di tenerezze, cene a lume di candela ed un bel mazzo di fiori.  Sulla questione non ha dubbi Brad Sagarin della Northern Illinois Univerity, che ha esaminato i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) di 13 coppie prima e dopo la “partecipazione” ad un party sadomaso. Ne è emerso che nei soggetti passivi (coloro sottoposti a stimoli dolorosi e frustate) il livello di cortisolo saliva per poi ridiscendere dopo 40 minuti. Nessuna variazione dello stesso ormone nei soggetti attivi.Durante un altro festino sadomaso i ricercatori hanno misurato il livello di testosterone di 45 coppie. In questo caso, il livello di testosterone delle donne passive aumentava significamente. Dimostrazione del fatto che questo ormone può aiutare la donna nella gestione della pratica sessuale estrema.Un rapporto sadomaso, purchè consenziente, non è stressante. Benchè non sia necessario sculacciare il proprio partner, lo psicologo inglese Richard Wiseman ricorda che la complicità in una coppia può essere ravvivata da attività meno estreme come cucinare insieme.