Le proposte di tour da Sharm el Sheikh includono numerose opzioni per andare alla scoperta delle meraviglie dell’Egitto. Le distanze sono spesso consistenti, ma lo spettacolo offerto dal patrimonio naturale e culturale dell’Egitto è tale che varrebbe la pena affrontare viaggi infinitamente più lunghi!

Dato che il web brulica già di consigli sui siti storici più conosciuti – Giza in primis – oggi vogliamo proporvi due tappe ancora poco esplorate, ma decisamente degne di menzione: il Tempio di Bubasti e le Rovine di Tanis. Entrambi risultano ubicati a nord del Cairo, rispettivamente a Zagazig e all’estremità nord orientale del Delta del Nilo. Potete tranquillamente optare per i last minute a Sharm offerti da portali come Yalla Yalla, e organizzare le escursioni in un secondo momento, affidandovi alle proposte dei tour operator locali. Tuttavia, sappiate che dovrete percorrere circa 500 chilometri per arrivare a destinazione: da non escludere quindi l’opzione di viaggiare in aereo (dall’aeroporto di Sharm a quello del Cairo il volo dura solamente un’ora).

La vostra escursione culturale può iniziare a Tanis, ovvero uno dei siti archeologici più antichi al mondo. Forse l’avete già vista ne “I predatori dell’Arca perduta” (1981) di Steven Spielberg, dove le rovine di Tanis venivano presentate come la città custode dell’Arca dell’Alleanza. Ad ogni modo, nella realtà, si tratta di un’ex necropoli risalente alla VI dinastia faraonica, dove oggi è ancora possibile ammirare affascinanti resti architettonici, capaci di trasportare i visitatori indietro nel tempo. Gli scavi del sito hanno portato alla luce una notevole collezione di tesori della civiltà egizia, oggi custodita al Museo Egizio del Cairo. Fra i ritrovamenti più significativi, figurano frammenti di statue del tempio di Ramses ad Arnon, tombe perfettamente conservate della XXI e XXII dinastia, sarcofagi in argento, maschere e gioielli in oro e molto altro ancora.

Potete poi proseguire verso il Tempio di Bubasti, una splendida testimonianza relativa al culto della dea Bastet. Infatti, oltre ad essere stata capitale dell’Egitto sotto la XXII dinastia insieme a Tanis, Bubasti è conosciuta per la presenza del maggior tempio dedicato alla celebre dea egizia con la testa di gatto. Si consiglia una visita anche al vicino “cimitero dei gatti”, un altro sito formato da una serie di gallerie sotterranee aperte al pubblico, in cui sono state rivenute circa 400 mummie umane e un quantitativo impressionante di gatti imbalsamati.