Al settimo giorno consecutivo di sciopero generale dei sindacati dei trasporti contro la riforma delle pensioni voluta dal presidente Nicolas Sarkozy, la protesta si allarga anche ai funzionari pubblici e agli studenti. Oggi gli impiegati delle poste, i medici, il personale ospedaliero e i controllori di volo si fermeranno per chiedere un aumento dei salari e protestare contro la soppressione dei posti di lavoro prevista nel 2008