Jianyu (Reign of assassins- Il regno degli assassini)
regia: Su Chao-Pin / John WooPrendete uno sceneggiatore coreano di thriller complessi e ardboiled, creatore di film come Shuan Tong(2002) o Chuan Sui (2005), premiato come migliore sceneggiatura dal “government information office of taiwan, affidategli la regia assieme a John Woo, anche produttore, per realizzare un action movie d’arti marziali e il risultato sarà il sorprendente Jianyu. “Il regno degli assassini” al primo sguardo assomiglierebbe a “Hero”, film di Yimou Zhang e la trama forse troppo semplice  potrebbe trarre in inganno lo spettatore superficiale.Nella Cina del 428 a.c.un’assassina ormai in pensione si sposa con un uomo “apparentemente” semplice e bonario, la loro vita scorre tranquilla sino a quando non viene scossa dal ritorno della banda di cui la donna faceva parte per farle recuperare resti umani di un cadavere che pare abbiano poteri misteriosi.La storia che probabilmente a prima vista pecca di originalità nasconde numerosissimi colpi di scena e intrighi che confondendo lo spettatore. Sembra quasi che gli stessi personaggi si evolvano autonomamente, privi di una cremagliera narrativa che li renda prevedibili o scontati.Uccidono, amano, combattono, si vendicano in perfetta coerenza con i sentimenti umanie ma lo fanno in modo sfacciatamente spettacolare, come da tradizione. Un film sia per gli appassionati di pura “action” che per coloro che amano seguire una storia non fine a se stessa. Per un “divertissement” assicurato.