Jeyaraj Fernandopulle, il ministro delle infrastrutture stradali del governo dello Sri Lanka e altre 13 persone sono morte ieri a causa di un attentato suicida avvenuto durante la maratona di Weliweriya, città che si trova a una ventina di chilometri da Colombo, la capitale dello Sri Lanka. Anche se il governo non ha ancora assegnato ufficialmente la responsabilità dell’azione, non sembra ci siano dubbi sul fatto l’attentato sia stato messo in atto dai ribelli Tamil (Ltte), che da 25 anni lottano per
ottenere uno stato indipendente nel nord del paese. Una vera e propria guerra civile, nella quale sono morte finora oltre 70.000 persone.