La corte suprema dello Sri Lanka ha condannato il giornalista Jayaprakash Sittampalam Tissainayagam a vent’anni di carcere in base alle legge antiterrorismo. Il giornalista era stato arrestato nel marzo del 2008. Secondo la sentenza, Tissainayagam avrebbe scritto due articoli che incitano all’odio etnico e raccolto dei fondi per le attività terroristiche delle Tigri tamil. Il verdetto ha sollevato le proteste degli attivisti per i diritti umani. Il portavoce di Human Rights Watch ha dichiarato che l’unica colpa del giornalista è quella di aver espresso la sua opinione. Barack Obama ha citato Tissainayagam come esempio di giornalista capace di difendere la verità oltre le intimidazioni e le minacce.