In futuro gli infortuni sportivi non faranno più paura. Se verranno confermati gli studi condotti dall’università della California (Usa), gli atleti amatoriali e agonistici potranno contare su cellule “totipotenti” scoperte per la prima volta dai ricercatori americani nei tendini di alcuni animali di laboratorio e poi dell’uomo. Queste cellule si comportano come staminali: proliferano e si rinnovano da sole.
La scoperta – che potrebbe cambiare la storia dello sport e di tanti atleti costretti dalla sfortuna a uno stop definitivo – si è guadagnata le pagine della rivista “Nature Medicine”. I tendini, infatti, si riparano molto lentamente e raramente riguadagnano la completa integrità. Dunque una loro lesione di fatto compromette le capacità di un atleta.
Le staminali dei tendini sono state battezzate TSPCs (termed tendon stem progenitor celles). Nuovi studi e ricerche verificheranno ora la possibilità di riprodurre tessuti di tendini umani da usare come “pezzi di ricambio” per gli sportivi, ma anche per chi soffre di tendinopatie e ossificazione ectopica.