Il leader della maggioranza democratica al senato, Harry Reid, ha dichiarato che la riforma sanitaria non sarà sottoposta al voto della camera alta del congresso prima della pausa estiva. È un brutto colpo per l’amministrazione Obama, che aveva puntato apertamente sulla necessità di fare un passo importante prima dell’estate.  Obama ha criticato il fatto che si possa “rimandare solo per il gusto di rimandare”, e teme che la pausa estiva possa permettere ai repubblicani di preparare le loro contromosse e abbassare l’attenzione generale dell’opinione pubblica riguardo al tema. Nonostante questo, però, sia Harry Reid che Nancy Pelosi, la speaker della camera dei rappresentanti, hanno confermato il loro ottimismo sull’esito della riforma sanitaria.