È stata presentata oggi la nuova stagione del Teatro Vittoria a Roma. Dopo la scomparsa di Attilio Corsini, storico direttore artistico, regista ed attore del teatro romano, venuto a mancare la scorsa estate, la compagnia Attori & Tecnici non si scoraggia e porta avanti il lavoro del padre fondatore con nuove iniziative e tanti appuntamenti. Un atto di fede assoluta nel teatro ed “un atto di fiducia verso gli enti locali affinché riconoscano in modo tangibile il nostro ruolo di Teatro Stabile di Interesse Pubblico” ha spiegato il nuovo direttore artistico Viviana Toniolo.La stagione, quindi, va avanti all’insegna della continuità anche se il cartellone ha subito alcune variazioni riguardanti le produzioni teatrali.  Ad aprire la stagione mercoledì primo ottobre è “Rumori fuori Scena” che sostituisce “Le invasioni barbariche” lo spettacolo testamento di Corsini, “proprio per questo motivo e per il tema trattato non ce la siamo sentita di metterlo in scena” ha affermato la Toniolo.“Rumori fuori scena”, invece, è una delle commedie più divertenti degli ultimi anni. Una macchina che produce risate giocando sulle fobie, le invidie e le gelosie dell’uomo. Uno spettacolo imperdibile che quest’anno spegne le venticinque candeline. Per l’occasione anche il suo autore Michael Fryan sarà presente al Teatro Vittoria per omaggiare il suo amico e collega Attilio Corsini. Al posto de “L’Ispettore” di Gogol andrà in scena “Viva la dinamite” di Indro Montanelli. Lo spettacolo che debutterà l’undici novembre, mette a contatto ed in contrasto la borghesia milanese con il mondo ribaldo della pura ed ingenua anarchia. Rimane al suo posto nel cartellone  “L’arte della commedia” di Eduardo de Filippo che andrà in scena dal 20 gennaio al 15 febbraio. Una commedia che, con divertimento e una vena di pessimismo, ci suggerisce come solo attraverso il teatro, dove la poesia riscatta la realtà, si possono comprendere le miserie e le sofferenze umane.Particolarmente piccante, invece, il filo conduttore della commedia “Sessi in de cisy”. Lo spettacolo andrà in scena del prossimo 4 ottobre e con esso si sperimenterà un nuovo orario. La commedia, che non è la  parodia di “Sex and  the City, come sottolinea il regista Lauro Versari andrà in scena ogni sabato dalle ore 23.30. Una commedia divertente ed intrigante, un gioco-recita di quattro irriverenti, romantici e beffardi “mini attori” che, intrappolati nella miniera delle indecisioni, scoprono che se la felicità non esiste si può provare ad essere felici senza.  Particolarmente interessante, inoltre, l’iniziativa di Teresa Pascarelli. Dopo dieci anni di esperienza come autrice di testi e programmi televisivi volti all’introduzione della lingua inglese ai ragazzi italiani, l’autrice porta in teatro il suo metodo, il dialogo didattico bilingue. Nuts, è questo il titolo dello spettacolo che narra le vicende di tre ragazzi universitari. Con il passare del tempo il metodo si evolve, i dialoghi introducono strutture grammaticali sempre più complesse. Lo spettacolo prevede che alcuni personaggi parlino in inglese ed altri in italiano comprendendosi come se stessero parlando la stessa lingua. Sempre rivolto ai ragazzi è “Non sentire, ascolta”. Un progetto nato con il Comune di Roma e la Regione Lazio, volto a sensibilizzare i giovani all’ascolto e gli anziani a ritrovare la voglia di raccontarsi. Perché non c’è storia senza memoria.