Il numero due dei servizi segreti afgani, Abdullah Laghmani, è morto questa mattina durante un attacco suicida a Mehterlam, la capitale della provincia orientale di Laghman. L’esplosione della bomba ha provocato almeno 15 vittime e 54 feriti. Un uomo carico di esplosivo si è fatto esplodere appena è riuscito ad avvicinare Laghmani e alcuni esponenti del governo, ha dichiarato Zabihullah Mujahid, portavoce dei taliban in Afghanistan.