Una città come Roma non può essere visitata una sola volta: di anno in anno, di quartiere in quartiere la città continua ad evolversi e a puntare all’internazionalità. Proprio in questo clima di evoluzione è stata presentata pochi mesi fa la prima mappa della street art romana: un modo nuovo ed originale per visitare Roma e conoscerne non solo i quartieri più rinomati ma anche le zone normalmente sconosciute e per questo rimaste piccoli gioielli di vera romanità.

street-art-“Cambia prospettiva. La strada è il tuo museo.”, questo il claim dell’iniziativa che raccoglie oltre 330 opere di street art che impreziosiscono la città di Roma. La mappa è disponibile in tutti i Punti Turistici Informativi della Capitale ed è scaricabile e consultabile sul sito www.turismoroma.it

E se siete stanchi di girare per le strade di Roma, l’arte continua a teatro…come al Teatro Prati. Un’autentica bomboniera nata nel 1998 da un’idea di Fabio Gravina – tutt’ora direttore artistico e guida della Compagnia che interpreta il repertorio dell’intera stagione basata su commedie italiane brillanti. E a proposito di commedie brillanti, avete tempo fino al 6 dicembre per farvi coinvolgere dalla Compagnia di Fabio Gravina nell’originale ed arguta storia narrata in Due dozzine di rose scarlatte. Una commedia divertente e brillante , grazie al testo (scritto nel 1936 da Aldo De Benedetti ) e alla bravura degli attori. Attenzione, la pièce trasmette un messaggio. Quale? Per saperlo andate al Teatro Prati, il delizioso salotto in via degli Scipioni 98. Imperdibile!