Dettagli dunque. Piccoli preziosi particolari che dall’ottocento ai giorni nostri , tra emozioni e tradizioni, Lucia Serlenga, curatrice del volume pubblicato dalla Federazione dei Tessilivari e del Cappello , ci sciorina come se fossimo nel nostro boudoir a provare vestiti con le amiche.
Dai dettagli reminiscenza a quelli sensuali, tecnici, d’autore, passando per accessori esotici, giocosi e militari, è la moda protagonista assoluta. L’architettura perfetta dei pizzi, le reminiscenze settecentesche dei nastri, e ancora per chi non vuole imbrigliarsi nel rigore del formale, ecco il casualwear, la moda per il tempo libero.
Un occhio alla decorazione nella moda maschile che non guasta nel gioco della seduzione e un altro alla “nuvolosità” del tulle, per approdare nel fantastico mondo del ricamo, arte di trasformare un semplice tessuto in un capolavoro: il dettaglio per eccellenza.

La testimonianza di ventidue aziende specializzate nella produzione industriale degli accessori
completa l’affascinante visitazione di un mondo al quale ci sentiamo di appartenere tutti.