Vitiligine, una malattia che colpisce milioni di persone nel mondo compreso il nostro paese. Si tratta di un disturbo della pelle che comporta la perdita, progressiva e graduale, del pigmento cutaneo. Questo significa che progressivamente la pelle perde il suo colore nel tempo.

Clinicamente la vitiligine si manifesta con macchie bianche che possono colpire qualsiasi punto della superficie corporea in modo più o meno esteso.

Sappiamo che, normalmente, il colore dei capelli e della pelle è determinato dalla melanina. Nel caso di vitiligine le cellule che producono la melanina “muoiono” o smettono di funzionare. Un disturbo che colpisce persone ogni tipo di pelle, ma appare più evidente in caso di carnagione più scura.

Solitamente la malattia ha un esordio ad alto picco di incidenza in una fascia d’età compresa tra i 20 e i 30 anni. Tuttavia può manifestarsi anche alla nascita pur non essendo classificata come una malattia congenita. La condizione non è pericolosa per la vita e nemmeno contagiosa.

Da non sottovalutare poi l’aspetto psicologico, in quanto le persone che ne soffrono, spesso riferiscono un disagio sociale.

Quali possono essere le cause della vitiligine?

La vitiligine si verifica quando le cellule che producono pigmenti (melanociti) muoiono o smettono di produrre melanina, il pigmento che dona colore a pelle, capelli e occhi: per questo motivo le chiazze di pelle coinvolte diventano più chiare o bianche.

Studi scientifici dimostrano che la vitiligine ha una predisposizione genetica, e su questa predisposizione si innescano fattori scatenati esterni di tipo ambientale, psicologico o legati a traumi (fisici o patologici).

La malattia è ovviamente diffusa anche in Italia, con maggiore incidenza nel sud del paese.

Per fortuna la vitiligine può essere trattata. Non esiste una cura definitiva, ma possiamo ridurre il problema sensibilmente e migliorare la qualità della vita delle persone. Come?

Ci viene in aiuto la microfoterapia Ratokderm, un trattamento che ha un netto vantaggio rispetto alle metodiche tradizionali.

Questa particolare apparecchiatura emette uno spot limitato di raggi ultravioletti, in questo modo è possibile trattare singolarmente le varie macchie di vitiligine personalizzando la terapia e quindi erogando uno stimolo assolutamente ideale e adatto ad ogni singolo paziente per stimolare la ripigmentazione cutanea. Parliamo infatti di microfototerapia selettiva e mirata.

La quantità di joule emessa dallo spot è molto bassa, per questo risulta molto sicura. Non provoca alcuna bruciatura, se non lieve arrossamento della zona trattata.

La metodologia si completa anche con l’utilizzo di una particolare “cabina” di fototerapia total body che perfeziona il risultato ottenuto dando un effetto preventivo sulla patologia.

La terapia sopra descritta ha un ottimo riscontro, soprattutto se supportata dall’utilizzo di creme e da uno stile di vita sano, sia per quanto riguarda l’alimentazione, che la riduzione dello stress. Tuttavia le sedute vanno ripetute nel corso del tempo e sempre su indicazione del proprio Medico Curante.

Il costo per il trattamento per la rimozione della vitiligine varia da caso a caso, in base al tipo di zona trattata, alla quantità di macchie e al numero di sedute necessarie per raggiungere l’obbiettivo.