Il potere del “sì”. Jim Carrey è sbarcato (con tutta la sua simpatia) a Roma. L’attore ha incontrato la stampa all’Hotel Hassler per presentare Yes Man, una commedia divertente che vuole essere un inno alla vita e alla positività. Ad accompagnarlo nella capitale: il regista, Peyton Reed (Ragazze nel pallone; Ti odio, ti lascio, ti…) e la bella co-protagonista, Zooey Deschanel (Quasi famosi; E venne il giorno).Yes Man (in uscita il 9 gennaio) è la storia di Carl Allen (Jim Carrey), un “no-man” che, oltre a rifiutare gli inviti degli amici, dice “no” alla vita. “Conosco un sacco di persone che evitano la vita. Vivo negli Stati Uniti dell’Evitare” scherza Jim Carrey. Ma la vita di Carl ha una svolta quando decide di partecipare ad seminario del guro del “sì”, Terrence (magistralmente interpretato da Terence Stamp). Da quel momento Carl abbraccierà la filosofia del rispondere “sì” a tutto quello che gli viene chiesto: concede passaggi a barboni lerci e scrocconi, studia il coreano, prende lezioni di volo, fa bunge jumping (nella pellicola Jim Carrey si è realmete gettato da un ponte) ma soprattuto incontra l’amore nell’eccentrica Allison (Zooey Deschanel). Non solo, Carl accetta gli inviti alle feste a tema (esilarante quella ispirata a Harry Potter, “Sembravo David Letterman a Hogwarts” dice Jim Carrey) organizzate dal suo superiore, Norman (l’esordiete e convincente Rhys Darby).Dopo averci divertito in The Mask, Ace Ventura, Scemo &+ scemo ed emozionato in The Truman Show, Se mi lasci ti cancello, The man on the moon, Jim Carrey torna in una commedia in cui le sue doti comiche vengono esaltate a pieno. Con lui, 47 anni a gennaio, anche una conferenza stampa può trasformarsi in uno show: saluta i giornalisti nascondendo il viso dietro un foglio su cui ha disegnato una faccia sorridente, imita David Caruso (protagonista della serie C.S.I.: Miami) e ad ogni domanda risponde con una buona dose di ironia e “smorfie” (le stesse che lo hanno reso celebre nel mondo).A chi gli chiede se gli piacerebbe lavorare con Roberto Benigni, Jim Carrey risponde che sarebbe un’esperienza fantastica e di averlo incontrato un paio di volte restando colpito dalla gioia che trasmette ma di “temere – scherza – che Roberto mi si possa arrampicare addosso.” Per quanto riguarda i progetti futuri, Jim Carrey ha concluso le riprese di: I love you Phillip Morris, pellicola prodotta da Luc Besson, in cui interpreta un falsario che si innamora del suo compagno di cella (interpretato da Ewan McGregor, “Ewan bacia benissimo”, afferma Carrey); A Christmas carol, film in 3D diretto da Robert Zemeckis ed ispirato a Il canto di Natale di Dickens.Yes Man è tratto dall’omonimo libro dell’inglese Danny Wallace (edito in Italia da Mondadori) che ha deciso di scrivere questo manuale di self-help dopo essere stato lasciato dalla fidanzata. “Mi è piaciuto lo spirito positivo del libro” ha affermato Peyton Reed.
