Un treno carico di opere senza tempo è ancora per pochi giorni nel Trentino: Goya, Picasso, Manet, Van Gogh, Cézanne, El Greco, Matisse, Renoir, Gauguin, Degas, Klee, Sisley, Ingres, Bonnard, Rodin, e molti altri maestri dell’arte sono esposti al Mart di Rovereto fino al 13 novembre 2005. Dai quadri di Ingres, “La piccola bagnante”, tra le più celebri composizioni dell’artista francese il visitatore si sposta tra i capolavori di fine Ottocento: si potrà ammirare la “Colazione dei canottieri” di Renoir, fondamentale “manifesto” della poetica impressionista; le tele di Degas dedicate al mondo del balletto (“Malinconia”, le “Donne che si pettinano” e “Ballerine alla sbarra”), la “Donna seduta in blu” di Paul Cézanne, gli “Stradini”, la “Casa ad Auvers” e l’ “Entrata ai giardini pubblici di Arles” di Vincent Van Gogh. Non mancano testimonianze dei maestri del simbolismo, come Odilon Redon, dei pittori Nabis, e di Paul Gauguin. L’eredità di questi maestri rappresenta il fondamento dell’arte d’avanguardia, rappresentata da “Interno con tenda egizia” di Matisse, “Corrida” e “Donna con cappello verde” di Picasso, “Autunno II”, e “Schizzo I per dipinto con bordo bianco” di Kandinsky, da tele di Braque, Gris e Klee. In conclusione della mostra alcuni significativi esempi di quelli che Phillips considerava i vecchi maestri che precorsero le idee moderne: artisti quali Goya ed El Greco, di cui sono esposti due dipinti di analogo soggetto, Il pentimento di San Pietro. La selezione di opere presenti al Mart sono il contributo della collezione privata di Duncan Phillips: durante un viaggio in Europa, nel 1911, il facoltoso americano scoprì i dipinti di Renoir, di Monet, e degli altri impressionisti. Negli anni raccolse da appassionato conoscitore di opere d’arte una vasta collezione, dai maestri di fine Ottocento fino alla valorizzazione delle nuove correnti delle avanguardie. Nel 1918 Duncan Phillips concepì il progetto di creare un “Prado Americano”: dal 1921 apre gratuitamente a Washington D.C. la sua abitazione-museo al pubblico. Con la stessa passione filantropica le sessanta opere, prevalentemente francesi tra romanticismo e realismo, sono in mostra a Rovereto fino al 13 novembre. Successivamente, il treno ripartirà per un’altra stazione: il Musée du Luxembourg a Parigi dove resterà fino a marzo 2006. Da Goya a Manet, da Van Gogh a Picasso. The Phillips Collection, Washington Rovereto (TN) MartRovereto, corso Bettini 43 Info: tel. 0464.438887, fax 0464.430827, numero verde 800 397760