Con pale, piccozze e scale i “Michelangelo della neve” estraggono dai blocchi di ghiaccio opere uniche, incantate nella loro fragilità, che regalano uno struggente istante di eternità. Ancora più effimero e straordinario dato il materiale di cui si compone! La purezza del ghiaccio si abbina alla fantasia degli artisti, e la bellezza della montagna e degli sport invernali si celebra con l’elemento ideale. Le sculture vengono create utilizzando blocchi (3x3x3) di neve fresca compressa, e l’unico elemento che può essere utilizzato oltre agli attrezzi (pala, piccozza, scala) è l’acqua, che a 2500 metri di altitudine si trasforma immediatamente in ghiaccio. Gli scultori hanno tre giorni a disposizione dopo di che le opere vengono valutate da una giuria di esperti, e anche turisti e pubblico possono esprimere il proprio giudizio artistico. E anche il parere del pubblico per la scultura che ritiene più bella attribuisce alle prime tre squadre ricchi premi.  Il concorso è aperto ad un massimo di dieci squadre, composte ognuna da 2-3 persone (maggiorenni), e possono partecipare anche gruppi di scolari accompagnati da un insegnante. Le spese di vitto e alloggio per i partecipanti (max 3 persone) e il transfer verso Skiarena sono a carico dell’Associazione Turistica della Valle Aurina. Le opere scultoree sono poi lasciate per tutta la stagione come decorazione delle piste da sci.