E per celebrarne il successo (oltre 265mila visitatori) il MAXXI organizza nel weekend due incontri con tre dei protagonisti più significativi della mostra.Sabato 22 gennaio alle 16.30 Claudia Losi racconta al pubblico del MAXXI il suo “ricamo collettivo” e Sami Rintala dello studio norvegese Rintala Eggertsson Architects il prototipo di “casa urbana ecologica”. Domenica 23, alle 16.30 Stéphanie Lavaux dello studio R&Sie(n) Architects presenta una delle installazioni architettoniche più affascinanti della mostra SPAZIO: la “parete liquida” riempita di glucosio nero.22 gennaio: Incontro con Claudia Losi, Sami Rintala e l’antropologo Matteo Meschiari.
Il rapporto con la natura e il territorio è l’elemento che accomuna l’arte di Claudia Losi con le architetture sostenibili di Sami Rintala. Al MAXXI Losi espone Arthur’s Seat Project (1999 – 2001, collezione MAXXI Arte), un ricamo collettivo in cui la sagoma di un vulcano è divisa in dodici sezioni: metà ricamate da sei donne serbe, metà da sei donne di etnia albanese, distanti a causa di un conflitto lacerante, vicine nella realizzazione del ricamo che diventa elemento di riconciliazione e coabitazione. Sami Rintala spiega al pubblico del MAXXI, che in questi mesi ha esplorato e vissuto il suo prototipo di casa ecologica collocato nella piazza del museo, i criteri che lo hanno ispirato: meno metri quadri, la maggior parte dei quali destinati alla vita sociale; uso di un materiale naturale come il legno; riutilizzo delle acque piovane ed energia solare. 23 gennaio: incontro con Stéphanie Lavaux/ Studio R&Sie(n) Architects.
Fondato a Parigi nel 1989 da Francois Roche e Stéphanie Lavaux, Studio R&Sie(n) Architects costituisce uno tra i più interessanti punti di riferimento per la ricerca architettonica e figurativa dei nostri tempi. Al MAXXI lo studio propone il lavoro Weeping Prototype, una sorta di parete organica, “la malinconia di un frammento che trasuda i propri umori”, con la sua liquida essenza che implica una trasformazione dello spazio percepito.I prossimi appuntamenti del MAXXI: da venerdì 25 febbraio: apertura al pubblico di MAXXI BASE (Biblioteca, Archivi, Studi Editoria); la mostra MAXXI Arte_Le collezioni. Il Confine Evanescente; primo appuntamento di Nature, mostra in quattro tappe organizzata dal MAXXI Architettura, con un’installazione site specific di Francesco Venezia. Da venerdì 4 marzo: Michelangelo Pistoletto. Da Uno a Molti. 1956 – 1974 e Cittadellarte (fino al 15 agosto 2011), mostre coprodotte dal MAXXI e il Philadelphia Museum of Art.MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo
via Guido Reni 4a, Roma
info: 06.399.67.350; info@fondazionemaxxi.it
orario di apertura: 11.00 – 19.00 giovedì e sabato: 11.00 – 22.00
giorni di chiusura: chiuso il lunedì, il 1° maggio e il 25 dicembre