Una città sconosciuta, quella che l’iniziativa Roma nascosta svela al pubblico dal 25 al 31 maggio: le vestigia del passato meno esposte alla mano del tempo, l’antica Urbe imperiale che ancora vive sotto l’asfalto. Il Comune di Roma, il Ministero dei Beni Culturali, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e il Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno promuovono una settimana di visite guidate, conferenze e proiezioni alla scoperta delle bellezze occulte della capitale. Dagli scavi di San Giovanni in Laterano alla necropoli di Santa Rosa in Vaticano, dai Templi Rettangolare e Rotondo attorno alla Bocca della Verità ai sotterranei di S. Maria Maggiore, sarà un susseguirsi di incursioni nei trascorsi remoti della Roma antica. Molti dei siti sono alla loro prima apertura ufficiale, come l’Ipogeo di via Livenza e i Mitrei di Piazza Barberini e di via di Santa Prisca. “L’iniziativa ha lo scopo di far conoscere il nostro patrimonio culturale e avvicinare la cittadinanza romana ai suoi tesori” ha detto l’Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma Umberto Croppi.Accanto allo svelamento delle tombe e dei cunicoli, delle are e delle cantine private, Roma nascosta propone una serie di incontri con esperti di settore, dal 25 al 29 maggio: ogni giorno alle 18.00, con ingresso gratuito fino a esaurimento posti, presso l’Auditorium del Museo dell’Ara Pacis, voci eminenti come quelle del prof. Andrea Carandini e di Umberto Broccoli, Sovrintendente ai Beni Culturali del Comune, racconteranno l’evoluzione architettonica della Roma cesariana verso gli esiti ultimi della Repubblica e il successivo crollo dell’impero. Un affascinante excursus per tappe corredato di video illustrativi. Informazioni: www.060608.it