Una goccia nel deserto, un giardino lussureggiante, un’esplosione di colori in perpetua trasformazione. I ricordi di Mario Schifano e della sua infanzia in Africa si celano nei suoi “Deserti”, in mostra dal 3 dicembre al 31 gennaio 2006 al Museo Archeologico di Crotone. Mario Schifano nasce ad Homs, in Libia nel 1934. Un legame con le terre del continente nero che si ripropone con forza nelle dieci tele monumentali realizzate nel 1984 per il Royal Cultural Center di Amman del Re Hussein di Giordania: paesaggi ispirati dalle sue radici africane e che restituiscono serenità all’artista. Uno Schifano immaginifico, che rinnega il lato complesso, tormentato ed eccentrico della sua vita personale ed artistica. In questa mostra itinerante si sprigiona il bambino che ci conduce per mano attraverso le distese dune di sabbia: smalti, sabbie e terra, tutto ciò che dà un’idea di deserto, come mare bagnato dal sole. Amato da Alberto Moravia e Pier Paolo Pasolini, Mario Schifano fu l’artefice dei suoi vizi, che lo consumarono con ingordigia. La perpetua ricerca del proprio genio gli consentì di rialzarsi dalle continue cadute e ricominciare: riuscendo a non tradire mai quell’aurea di artista maledetto che si era creata intorno al suo nome. Dopo la tappa italiana le tele viaggeranno verso Alessandria d’Egitto, Doha e Dubai. Info:tel.+390962952211 www.provincia.crotone.it (on line dal 3 dicembre 2005)