Una grande retrospettiva che racconta la storia della fotografia italiana dagli esordi fino alle tendenze contemporanee, 260 immagini per lo più mai viste, corredate da una serie di libri e preziosi album fotografici che permetteranno una approfondita lettura storica delle opere dell’archivio Zannier.  Dalla veduta di Venezia di Carlo Naya del 1870 agli anni ’30 e ’40 e al “neorealismo”, fino alle tendenze artistiche contemporanee con le immagini di Paolo Gioli, Franco Vaccari e Nino Migliori. E ancora le foto di Luigi Ghirri, Gabriele Basilico, Mario Cresci, Guido Guidi, Mimmo Jodice, Mario Giacomelli, Franco Fontana e molti altri protagonisti della fotografia italiana. 
  Italo Zannier, considerato il padre della storia della fotografia italiana, friulano di Spilimbergo, titolare
della prima cattedra di storia della fotografia, fotografo lui stesso, ironico e appassionato, ha raccolto
con “furore” un corpus di immagini unico, dando vita in cinquant’anni a una strepitosa collezione.“Ma non chiamatela collezione per favore : è un archivio, un archivio di lavoro”, tiene a precisare lui stesso.
Il catalogo è pubblicato da Marsilio Editore Parallelamente uno specifico workshop e un concorso fotografico saranno riservati agli studenti delle scuole superiori della provincia di Venezia, e un video documentario sulla Collezione Italo Zannier e sui protagonisti della fotografia in Italia, sarà presentato in occasione della mostra.

  Il furore delle immagini
Fotografia italiana dall’archivio di Italo Zannier
nella collezione della Fondazione di Venezia Fondazione Bevilacqua La Masa
San Marco 71/C, 30124 Venezia
Tel. +39 041 5237819 16 aprile – 18 luglio 2010