La mostra ripercorre per la prima volta i sessant’anni dell’evoluzione pittorica di uno dei maestri della storia dell’arte del pieno Cinquecento, alle origini della pittura moderna. 47 dipinti: dal Concerto e la Bella di Palazzo Pitti, a la Flora degli Uffizi, la Pala Gozzi di Ancona, la Danae di Capodimonte, il Carlo V con il cane e l’Autoritratto del Prado o lo Scorticamento di Marsia di Kromeri: sono solo alcune delle opere più conosciute di Tiziano (Pieve di Cadore 1485 circa – Venezia 1576) che saranno esposte alle Scuderie del Quirinale.  Visitando la mostra sarà possibile ripercorrere i tratti salienti dell’inarrestabile ascesa del grande artista italiano: dagli esordi veneziani in seno alle botteghe di Giovanni Bellini e Giorgione all’autonomia acquisita con le grandi tele per i dogi, gli Este e i Della Rovere fino ad arrivare alle committenze imperiali di Carlo V e di Filippo II. Decennio per decennio, l’intera carriera di Tiziano sarà rappresentata sottolineando il magistrale senso del colore e l’evoluzione di una pennellata capace di travalicare i limiti dell’immaginario pittorico. Una mostra concepita per concludere idealmente l’ampio progetto di rilettura della pittura veneziana e di riflessione sul ruolo cardine che essa avuto nel rinnovamento della cultura italiana ed europea.L’eccezionalità di Tiziano era nell’essere capace di accordare “la grandezza e terribilità di Michel Agnolo, la piacevolezza e venustà di Raffaello, et il colorito proprio della Natura”, secondo l’immagine del poligrafo contemporaneo Ludovico Dolce, suo grande estimatore. L’Hotel Quirinale, un pezzo di storia urbanistica della Capitale, è il punto di partenza ideale per raggiungere a piedi la mostra e le numerose attrattive dei dintorni. Hotel Quirinale – Via Nazionale 7 – 00184 RomaTel. 06/4707 – Fax 06/4820099E-mail info@hotelquirinale.it – Internet www.hotelquirinale.it